“La parola fallimento è spesso associata alla stagione del Palermo. E di fallimento si tratta per il deprezzamento dei giocatori, per il morale sotto i tacchi della piazza, per il disinnamoramento generale. Ma soprattutto per i numeri. Il peggior Palermo dell’era Zamparini ha conquistato 28 punti in 32 giornate, segnando 29 gol e incassandone 57. Un 28 alla voce differenza reti, nettamente peggiore del 16 (allo stesso punto della stagione) dell’anno della retrocessione, il maledetto 20122013. DISFATTA Ma i record negativi sono tantissimi, considerando che dal 200405, in 11 campionati su 12 giocati in Serie A, il Palermo è stato quasi sempre nella colonna sinistra della classifica. Nel 20122013 era terzultimo a 28 punti, come in questo campionato, ma ne aveva due in meno rispetto al Siena. Una situazione apparentemente peggiore di questa, eppure quella squadra fece leggermente meglio dell’attuale formazione rosanero in 32 giornate. Vinse due gare in meno ma ne perse “solo” 14. MEGLIO AL BARBERA E soprattutto aveva un rendimento migliore al Barbera, dove il Palermo quest’anno ha perso 9 partite su 16. Nel 2012’13 furono 7 su 19 e già quel rendimento venne considerato catastrofico, tenendo conto del fatto che il Palermo di Delio Rossi – che nel 2009’10 chiuse a 65 punti sfiorando la Champions – finì imbattuto al Barbera, vincendo 13 gare su 19. Ed è proprio nel fortino che metteva paura a tutte le grandi che il Palermo si è ribaltato in questa bruttissima stagione. Quattro gol presi con la Roma, 3 con la Juventus, 3 con la Fiorentina, 2 col Milan, la sconfitta di misura col Napoli e la rovinosa caduta con la Lazio. Soltanto l’Inter non è passata al Barbera, contro una delle migliori versioni stagionali del Palermo. STRISCIA NEGATIVA Dal 31 al Catania del 24 novembre 2012 al 20 alla Roma del 20 marzo 2013, il Palermo non riuscì a vincere per 15 gare di fila. La sconfitta con la Lazio è l’11esimo risultato inutile consecutivo (superata la striscia del Palermo di Guidolin del 2006’07) e con la sfida dello Juventus Stadium alle porte, c’è il forte rischio che si arrivi a 12. Ma al di là di una classifica che non condanna i rosanero, che saranno comunque artefici del loro destino dato che giocheranno parecchi scontri diretti da qui alla fine, anche i numeri difensivi sono impietosi. DIFESA A PICCO Il Palermo non aveva mai incassato 57 gol in 32 gare. Ne aveva presi 52 nel 2010’11, ma era addirittura 8° con 44 punti. Lo scorso anno ne aveva 41, ben 13 in più di oggi. I 29 gol segnati, 15 in meno di una stagione fa, sono la conferma che perdendo Dybala è stato annullato il potenziale offensivo. E nonostante gli 8 gol di Gilardino, l’attacco non decolla. Una serie di prime volte da dimenticare in una stagione infame. E per la prima volta negli ultimi anni, Palermo ha perso la pazienza”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
Fonte: ilovepalermocalcio.com