"Ho assistito al Torneo Beppe Viola, ad Arco di Trento, a Fiorentina-Lazio, si parla tanto di fair play e valori dello sport poi però succedono episodi spiacevoli". Esordisce così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Giocondo Martorelli.
Cosa è successo?
"A due minuti dalla fine, palla messa fuori perché c'era un giocatore a terra, la Lazio non la restituisce e arriva il gol del 2-1 biancoceleste. Poi il fischio finale. La Lazio avrebbe anche meritato nei novanta minuti, ma l'episodio è stato brutto. L'allenatore biancoceleste è andato a chiedere scusa, ma bastava far pareggiare l'avversario. Brutto episodio, perché stiamo parlando di giovani. Poi il risultato non m'importa, la Lazio ha anche meritato ma il modo in cui è arrivata la vittoria non è quello giusto".
Serie A: stasera c'è Inter-Bologna.
"L'arrivo di Donadoni ha stravolto tutto e portato entusiasmo ed autostima. È un allenatore preparatissimo, merita gli elogi. Il Bologna riesce sempre ad interpretare le partite in maniera intelligente. L'Inter da qualche tempo s'è smarrita, ha due partite - quella di stasera e quella contro la Roma - per pensare al terzo posto. Per i valori e soprattutto l'inizio del campionato, era legittimo che la squadra potesse lottare almeno per un posto in Champions League".
Caos, invece, a Palermo.
"È il risultato finale dell'atteggiamento di una società che ormai è decennale con questi comportamenti assurdi che non hanno niente a che fare con i programmi e la volontà di fare le cose in un certo modo. Insultare i professionisti, cambiare le persone... tutte cose che non giustifico e non fanno parte del mio modo di pensare. Il Palermo come valori tecnici è superiore ad altre squadre, ma le scelte societarie assurde fanno si che venga fuori questa situazione. Arriva Novellino, ha esperienza. Spero che almeno per una volta il Presidente lasci fare almeno per una volta la formazione all'allenatore".
Mercato: sarà rivoluzione?
"Prima bisogna capire cosa s'intende. Se prima vendere e poi comprare, oppure altro. Se l'Inter non arriverà terza si tirerà fuori da un mercato importante. Se il Milan non interverrà in maniera personale sarà un altro anno di sofferenza. Mentre la Juve, si sa, riesce a programmare le cose in anticipo con logica ed intelligenza".
Fonte: Tuttomercatoweb